Prima tappa: Mombasa – Liconi

Il pellegrinaggio da Mombasa a Tiwi è da provare, anche solo per puro edonismo esplorativo. Ma se lo fate dovete farlo alla maniera dei locali, o rischiate di perdervi il lato più bello dell’amalgamarsi con loro.

Quindi, prendete uno dei matatu che coi loro sovrani colpi di clacson fanno vibrare le strade, salite al volo (nel vero senso del termine) e stringetevi dentro. In uno spazio così angusto basta poco per fare amicizia. Una gioiosa musica caraibica renderà il viaggio come una lettura scorrevole.

Seconda tappa: Liconi – Tiwi

Arrivati a Liconi una grande piattaforma che fluttua su di un breve lembo d’acqua che collega all’altra sponda, sembra essere l’inizio di un ponte che non c’è. Il contesto è caoticamente divertente. Schiere disarmate di gente comune, che sembrano truppe da arruolamento, si muovono sincronicamente verso le barriere d’accesso allo zatterone.

Qui si traghettano anime, mezzi di trasporto, cibo, e tutto l’impensabile.

Se la partenza è imminente si inizia a correre, anche se i divieti posti dicono di non farlo, e tutto assume il volto di un grande scompiglio generale. Nel giro di pochi minuti sarete già dall’altro lato e un vagone di kenyani coi matatu o con le motociclette sono stazionati lì ad aspettarvi.

Intrufolatevi su di un altro matatu fino a Tiwi, stavolta fatevi avvisare dal Caronte di turno, in sostanza colui che acciuffa le anime in attesa per strada e che chiama le fermate. Quando già conoscete la destinazione vi divertirete a chiamare voi la fermata, bussando con le nocche sul tettuccio del matatu.

Tiwi – Tiwi beach:

Da Tiwi cittadina a Tiwi beach l’unico modo, se non a piedi, è quello di prendere un Boda Boda fino alla landa dorata e quiescente di Tiwi. In uno dei lidi di questo tratto di costa, ovattato da rumori artificiali, solo un piccolo bar e una fila di ombrelli di palme ridenti che danzano con la brezza marina. Un posto più che perfetto come musa ispiratrice, dove turisti campeggiano, meditano a mezz’acqua nel cristallino oceano dalle rive che inseguono il fondo, e si dedicano a qualunque tipo di guizzo creativo e ozioso.